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Perché aprire un blog nel 2021- 5' di lettura -

Ciao e benvenuto nel mio nuovissimo sito web. Questo è il mio primo articolo e le prime righe che provo a scrivere.

A dire il vero, per il primo post, non mi sono preparato una scaletta, non ho lavorato a preparare l’articolo come tutti i manuali di copywriting insegnerebbero, ma ho preferito scriverlo di getto, proprio per cercare di essere il più spontaneo possibile, quasi come se volessi mettermi alla prova.

“Luca, adesso sei tu la tastiera e il foglio bianco” - mi sono detto tra me e me - “...e adesso divertiti”.

In queste prime righe, scopro già sentimenti contrastanti...

Da una parte quella leggera tensione, per il senso di responsabilità di tenere aggiornato un blog con contenuti quantomeno interessanti, dall'altra l’emozione per aver finalmente portato a termine una cosa che volevo fare da fin troppo tempo. Oserei dire quasi l’aver iniziato un piccolo sogno professionale.

Ecco, questo articolo lo considero la prima pietra di un progetto importante.

Perché scrivere un blog?

Scrivere un blog vuol dire innanzitutto mettersi a nudo. Vuol dire esprimere un'opinione pubblica che resta sul web. Chiunque può leggerla, chiunque può criticarla. Significa soprattutto mettersi in gioco.

Esprimere opinioni e ricevere feedback rafforza il carattere, sviluppa l’authority, ti mette in contatto col mondo.

È lo strumento che da più libertà di espressione, beh sì… più dei social secondo me… a patto che tu abbia qualcosa di interessante da dire. E se l’argomento che tratti è anche la tua passione, direi che sei sulla buona strada ;)

Quindi, quali sono questi motivi per aprire un blog? Ne elenco qui i principali:

1. Crescita:

Mettere nero su bianco pensieri e studi relativi alla propria professione, è un modo per sforzarsi a studiare, mantenere la fame di conoscenza. Prima di scrivere, si fanno ricerche, ci si ispira e si diventa sempre più curiosi, attivando un circolo virtuoso che ti spinge ad andare sempre più a fondo.

Il dover scrivere qualcosa riguardante il lavoro mette nella condizione di dover imparare molto bene quel determinato argomento se vuoi scrivere contenuti di qualità e dare valore aggiunto al lettore.

In poche parole, scrivere un blog aiuta a sviluppare la carriera ed a crescere come professionista.

2. Condivisione

quante volte hai “rapito” informazioni dai blog altrui? Quante volte, per citare il punto precedente, ti sei ispirato vedendo un bellissimo portfolio di un designer, o letto un articolo di uno sviluppatore che ti ha risolto un problema in cui ti ci eri proprio impuntato?

Ecco: la condivisione.

Quando raggiungi la giusta esperienza professionale diventi in grado di poter condividere l’output del tuo lavoro. Questo darà agli altri la possibilità di imparare qualcosa da te. Significa rendere indietro una parte di quello che si è imparato e, implicitamente, ringraziare la comunità che ti ha permesso di crescere.

Il blog è lo strumento per pubblicare i tuoi risultati, i tuoi studi e condividerli con gli altri.

3. Personal Branding:

Devo essere sincero, non è il motivo principale che mi ha spinto a fare questo sito, ma l’ho tenuto in considerazione fin dal primo momento e forse è stato quel piccolo motivo in più che mi ha permesso di iniziare a fare il primo passo e di passare dal pensiero all’azione.

Questo è uno strumento che aiuta a sviluppare autorevolezza, permette di riconoscere le proprie qualità in mezzo alla massa e, magari, se si è liberi professionisti, si può essere scelti per un lavoro importante.

C’è anche chi l’attività di blogging l’ha fatta diventare un lavoro. Iniziare per gioco e trovarsi un business milionario… mica male! Potrei citare diversi nomi di persone che hanno fatto successo attraverso il blog che tutti noi conosciamo, ma non è questo lo scopo dell’articolo. Quello che sto cercando di dire è che il blog, se i contenuti sono veramente di qualità, può diventare un forte strumento di marketing che genera rendite.

4. Copywriting:

Amo leggere e il tempo per leggere nuovi libri, che siano saggi o romanzi, non è mai abbastanza… L’amore per la lettura mi ha piano piano fatto pensare:

“Cosa potrei fare per imparare e magari applicare le tecniche di scrittura?”.

Come designer digitale ho sempre pensato che conoscere quante più tecniche possibili per migliorare l’approccio all’utente finale sia la chiave di volta per poter disegnare e sviluppare interfacce sempre più usabili ed in linea coi tempi. La scrittura è una di queste tecniche.

Non a caso esiste anche la UX Writing applicata sia a micro-copy che a testi più lunghi.

Imparare a scrivere quindi è un desiderio ma allo stesso tempo una necessità se si vuole migliorare la comunicazione e diventare un designer più completo.

Cosa mi aspetto di imparare nei prossimi mesi per migliorare la scrittura?

  • Tecniche di copywriting per il web
  • Content marketing e Seo per il blog (SEO = search engine optimization, una pratica per migliorare il proprio posizionamento sui motori di ricerca)
  • Scrittura creativa

5. Allena la costanza

Questo è quasi un argomento da crescita personale.

Però è vero... prova a costruirti un blog e fare un piano editoriale, poi datti una meta, ad esempio: “Scrivere un articolo alla settimana” e poi vedi come va…

Io me lo immagino di già. Se non sei organizzato e non hai un metodo, probabilmente scriverai i primi 2 articoli, preso dalla novità e dell'impeto, poi il blog si interromperà. E’ normale. Io ad esempio l’ho messo in conto.

Però allo stesso tempo, sto provando ad applicare un metodo efficace che ha lo scopo di instaurare progressivamente questa abitudine. Vedremo i risultati…

Una cosa è sicura, scrivere con cadenza settimanale o mensile è un impegno, perché siamo già affogati dal lavoro e altre attività personali, e solo se si costruisce un’abitudine puoi riuscire a portare avanti un'attività come questa.

Scoprire quindi un nuovo metodo di lavoro che allena la tenacia e la perseveranza attraverso la redazione di blog è un buon esercizio che tornerà utile anche per altre cose più importanti nella vita.

In un mondo in cui la gente sta a capo chino sui social e la presenza diventa sempre più sfuggente (sulle pagine web, come sai, si contano le manciate di secondi), atterrare su un blog e leggere un articolo di uno sconosciuto per qualche minuto diventa quasi un momento di mindfulness.

In realtà è molto di più.

Sei riuscito ad uscire per un attimo dall’inganno dei social, dai post si Instagram o Facebook senza senso di conoscenti o influencer. Hai scelto di dedicare tempo alla qualità invece che alla evasività e alla sfuggevolezza.

Per concludere, che tu sia un semplice lettore o uno scrittore, leggere o scrivere testi inerenti alla tua attività lavorativa, consigli utili e guide pratiche farà di te un miglior professionista e arricchirà te stesso e il web con contenuti di valore.

Un saluto.

- Luca

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